martedì 13 marzo 2012

Comunicato stampa | apPROSSIMAzione








Seminari di approfondimento e discussione su temi urbani, ecologici, sociali ed economici

Il 5 marzo scorso ha preso il via la quinta edizione del Master Internazionale Eco-Polis, organizzato dalle Facoltà di Economia e di Scienze dell’Università di Ferrara. Con le cinque edizioni del precedente Master Mapaus si celebrano quest’anno dieci anni di un master internazionale che ha avuto oltre 150 allievi (italiani, polacchi, brasiliani, argentini, cileni, colombiani, venezuelani, ecuadoriani, messicani, statunitensi, giapponesi, ruandesi) e ha svolto il proprio programma didattico a Ferrara, a Curitiba, Recife e Maceiò in Brasile, a Cordoba in Argentina, a Santiago, Valparaiso, Villarrica e nell’Isola di Pasqua in Cile, a Città del Messico, ma anche a Voghiera, a Trento, a Rossano Calabro, Cosenza e nel Parco Nazionale del Pollino, insieme all’Università della Calabria e ad Alghero, insieme alla Facoltà di Architettura dell’Università di Sassari.

In occasione di questo importante avvenimento il Master Eco-Polis ha organizzato una serie di seminari, dal titolo “apProsimAzione”, che vuole significare un avvicinamento graduale alle tematiche e alle questioni che saranno affrontate in modo innovativo e non ortodosso, ma anche  le prossime azioni che dovranno essere promosse per raggiungere risultati più soddisfacenti nelle tematiche della qualità urbana, della partecipazione dei cittadini, dell’ecologia e della biodiversità urbana, dello sviluppo locale e, infine, del sempre attuale problema della misurazione e della valutazione per l’assunzione di scelte ponderate e razionali.

Il ciclo di seminari, aperto a tutti i cittadini interessati, ai professionisti e alle imprese, è organizzato in collaborazione con èFerrara - Urban Center, che celebra il suo primo anno di attività. L’Urban Center, struttura sempre più diffusa in tutte le città europee per affrontare coralmente e pubblicamente le questioni più rilevanti per la vita di una città e per la qualità della cittadinanza, diventa così uno dei luoghi deputati all’incontro fra Università, cittadini e Amministrazione, dove confrontarsi liberamente per contribuire all’avanzamento e all’innovazione culturale e tecnica.

Per tutti questi motivi e, anche e soprattutto, perché da anni si sta vivendo un pesante periodo di crisi da cui sembra impossibile uscire, il ciclo di seminari pone l’accento sulla “prossima azione” e sulla creatività, a partire dal semplice ma profondo enunciato del matematico Jules Henri Poincaré secondo cui essere creativi significa individuare nuove connessioni fra elementi già esistenti. I molti relatori invitati porteranno il loro contributo presentando esperienze concrete e reali, progetti, imprese, iniziative, eventi che hanno prodotto innovazione, cambiamento, occupazione anche a piccola o piccolissima scala. Gli interventi degli ospiti saranno seguiti dalle considerazioni critiche di una coppia di "discussant" per poi aprire il dibattito con tutti coloro che parteciperanno ai seminari.

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